09.09 | Appello per corteo NoTem a Casalmaiocco

Apprendiamo dell’improbabile operazione repressiva contro i gruppi anarchici che animano, tra le altra cose, la lotta NoTav in trentino. Per questo motivo, a sottolineare che la solidarietà è uno dei fili che legano con forza le resistenze territoriali, abbiamo deciso di introdurre l’appello al corteo NoTem del prossimo 9 settembre proprio con le parole del coordinamento NoTav Trentino e del Movimento NoTav Valsusa in merito ai gravi fatti di queste ore.

Appello e promo video per corteo NoTem a Casalmaiocco

Sono arrivati in piena estate, come un rullo compressore. Il mais sarebbe stato maturo a breve, ma è stato tagliato senza sentir ragioni, per procedere ad una presunta bonifica da ordigni bellici dei terreni di Casalmaiocco e Vizzolo, interessati dall’Autostrada TEM. Questo il loro biglietto da visita. Questo il loro modo irrispettoso e prepotente di prendersi il territorio,fuori e dentro il Parco Sud Milano, che nella loro logica non è un Bene Comune da valorizzare, ma qualcosa da saccheggiare per far cassa. Leggi tutto “09.09 | Appello per corteo NoTem a Casalmaiocco”

Londra 2012: tempo di bilanci

Finite le Olimpiadi è tempo di bilanci. Ma veramente esistono bilanci in grado di giudicare l’impatto di un grande evento? Mentre sul mainstream si profila l’ennesimo spot pro grandi eventi, favorito probabilmente dal discreto medagliere italiano alimentato da successi in discipline che hanno una visibilità minima e dovuta esclusivamente alle Olimpiadi (se il medagliere fosse stato scarso diverso sarebbe il tenore della grande stampa…), nei meandri della rete prolifera invece una lettura critica dell’evento già presente per la verità prima dei giochi.

Non fa quasi più notizia l’aumento della spesa 7 volte di più delle stime fatte nel 2005 (sarebbe interessante sapere se anche in Inghilterra la responsabilità di questi aumenti viene attribuita alla troppa burocrazia) non fa più notizia nemmeno la fine del binomio grande evento/grandi guadagni, persino Moody’s e Visa Europe Leggi tutto “Londra 2012: tempo di bilanci”

Tutti a rimpiangere AreaC. Perché?

Il 26 luglio Area C, il pedaggio di 5 euro per entrare in auto all’interno della cerchia dei bastioni, è stato sospeso in via cautelare. Il consiglio di stato ha infatti ribaltato la sentenza di rigetto dell’istanza presentata da Mediolanum Parking (06/06/12) ravvisando un danno economico per il parcheggio (che ancora oggi è in attesa di un precedente ricorso contro l’inserimento dell’area pubblica che lo ospita, all’interno del Fondo Immobiliare II varato dal Comune di Milano nel 2009).

Le associazioni ambientaliste sono sul piede di guerra e promettono battaglia dai primissimi di settembre con l’eloquente campagna azzurro-nastrata “in centro io non c’entro”, la giunta piange 70 mila euro di mancati introiti giornalieri e la destra cittadina festeggia maldestramente la fine (?) di una misura di congestion charge che implementava l’Ecopass di morattiana memoria. Veniamo al punto: perché, i più maliziosi si chiederanno, dobbiamo per forza essere “contro” anche questa disciplina della mobilità urbana? Leggi tutto “Tutti a rimpiangere AreaC. Perché?”

NoTem Festival

Nonostante lo slogan NoTav recitasse “portare la valle in città”, troppo spesso ci siamo fermati collettivamente un passetto prima: abbiamo portato la città in valle, che in termini solidali non è poco ma nemmeno abbastanza. E’ proprio di ritorno dalle Valsusa che vi invitiamo a fare un salto al Festival NoTem, un’ottima occasione per consolidare il legame che tiene insieme le resistenze territoriali contro le auto-vie del profitto.

<<<<<<<<<<<<<< FESTIVAL NO TEM >>>>>>>>>>>>>

DAL 2 AL 5 AGOSTO Leggi tutto “NoTem Festival”

Cosa c’è che non va nelle #olimpiadi? Non 1 ma 7 rapidi esempi

La febbre olimpionica vi ha già contagiato? Non proveremo a redimervi (..redimerci?) con lunghe analisi sul mega-evento per eccellenza, però tre minuti per leggervi questi link pescati sulla rete negli ultimi giorni ci pareva giusto dedicarli a questa bella giornata inaugurale. Proviamo allora a tirare fuori giusto cinque esempi di cosa non funziona nelle Olimpiadi 2012 che si aprono oggi a Londra:

1) Gadget e mascotte vengono confezionati nei pressi di Hong Kong in condizioni di pesante sfruttamento lavorativo: tra sostanze nocive e decurtamenti arbitrari dello stipendio gli affari marciano in barba ai codici etici | fonte

2) Lo sport viene strumentalizzato a scopo di profitto. Il corpo, la dieta, le abitudini degli atleti vengono monitorati e studiati da agenzie, multinazionali e startup per monetizzare la performance in prodotto commerciabile | fonte Leggi tutto “Cosa c’è che non va nelle #olimpiadi? Non 1 ma 7 rapidi esempi”