VideoReport del sabato dei #Ribelli
Nella città in cui negli anni ’90 i Ligresti e i Zunino dominavano, aleggia oggi una desolante nebbia chiamata crisi: il mattone e le sue (passate) certezze imperversano più fragili nella metropoli, si consuma suolo ma il vuoto abitativo cresce. Expo2015 è l’acceleratore di politiche imperniate tanto sul cemento quanto sul debito (pubblico..ma Fonsai insegna anche alcuni privati non rideranno) e la precarietà (lavoro, servizi, modi di vita). Milano è il laboratorio a cielo aperto di queste politiche cdi estrazione del valore da tutto ciò che cammina, respira, esiste. La valorizzazione del suolo e la finanziarizzazione del sociale marciano di pari passo per estrarre ricchezza da popolazioni indisponibili a cedere al ricatto dell’austerity.
Abbiamo attraversato il 12 ottobre, giornata nazionale e di lotta diffusa contro le devastazioni che dalla Val Susa a Niscemi colpiscono abitanti e territori, come spazio di ricomposizione e confronto tra battaglie locali per la difesa di parchi e verde urbano. Leggi tutto “VideoReport del sabato dei #Ribelli”
Perché #Ribelli ad Expo 2015?
Si protesta in Brasile e si muore in Qatar nei cantieri aperti per realizzare le prossime edizioni dei mondiali di calcio. Si paga la crisi in Grecia e si suda freddo a Roma per effetto delle olimpiadi passate o col pensiero proiettato a quelle a venire. I giorni scorrono ovattati nei quartieri di Milano, dove l’unica certezza è che anche questa trovata dell’Expo scorrerà senza traumi né entusiasmi.
Qui, insensibili alla cartellonistica più invasiva di sempre, si vivacchia nella più gelida indifferenza verso l’evento vetrina che avrebbe dovuto spolverare l’immagine turistica e internazionale della city. Il composito fronte del sì (e con lui il precario versante dell’opposizione) guarda a questo autunno come definitivo giro di boa verso il traguardo del 1^ maggio 2015. Tutto quello che dentro e fuori i recinti dell’esposizione avverrà in quei sei mesi, si realizza qui ed ora. Un countdown lungo 500 giorni per edificare padiglioni e complessi residenziali, asfaltare le campagne, rivitalizzare ideologie moribonde e coagulare le galassie dei perplessi, degli indifferenti e dei furbi attorno ad un’expo assolutamente priva di appeal dentro e fuori le mura della città. Milano si scrive metropoli ma si legge paesone. Leggi tutto “Perché #Ribelli ad Expo 2015?”
#CineSenzaForum: Holy Motors, di Leos Carax
Riprende dopo la pausa estiva il cinedomenicale di Off Topic al PT. Come da tradizione proiezioni in lingua e gratuite ma per la stagione alle porte abbiamo anche qualche novità in serbo per voi…nelle prossime settimane vi diciamo tutto. Per cominciare dom 29, h21, ci guardiamo Holy Motors, film del 2012 di Leos Carax.
Pagiannunz sotto attacco: presidio ad Abbiategrasso
Ripubblichiamo, vcon lo sguardo alla giornata di lotta del 12 ottobre e il presidio di sabato, l’appello del Pagiannunz di Abbiategrasso contro lo sgombero di queste ore..
Ieri sera c’è stato un blitz all’area umida.
Stavano ancora lavorando e sono poi andati avanti tutta la notte. Stamattina si è aggiunto un mezzo molto più grosso di quello di ieri.
Entro stasera dell’area umida non rimarrà più NIENTE. Leggi tutto “Pagiannunz sotto attacco: presidio ad Abbiategrasso”




