Alcune note sui tavoli partecipativi nel quartiere Isola

Lo scorso 22 maggio gli assessorati all’urbanistica e decentramento hanno organizzato, in collaborazione ai Comitati x Milano di zona 9, un incontro alla parrocchia di via Sebenico sul tema “nuovi servizi per il quartiere isola”. Nel corso della serata cittadini e associazioni si sono avvicendati nell’esporre domande, critiche, esigenze, relativamente a grandi e piccole problematiche dei quartieri Isola e Garibaldi.

All’alba di martedì 10 luglio, nel cuore della calda estate milanese, i due tavoli di partecipazione promessi in occasione dell’incontro verranno attivati dall’amministrazione sulle due priorità assolute per la zona: ubicazione del centro civico e restyling del cavalcavia Bussa. Accantonate vicende del tutto marginali quali destinazione del mercato di Piazza Minniti, il nuovo asilo comunale, il Modam ed il Centro Culturale del p.p.i. Varesine solo per citarne alcuni random, l’attenzione è quindi focalizzata su due questioni piuttosto periferiche per l’Isola e comunque marginali per gli investimenti in campo (ai limiti del ridicolo la cifra di 2mln di euro stanziati per il centro civico).

Leggi tutto “Alcune note sui tavoli partecipativi nel quartiere Isola”

Decidiamo insieme questa via d’acqua.. anzi no.

Ieri, lun 25 giugno, è stata presentata al Paco Pertini la Via D’acqua. Il capriccio di una Milano navigabile di memoria morattiana è stato infatti riveduto e corretto dalla giunta Pisapia con un duplice scopo. Dal punto di vista funzionale la via d’acqua dovrebbe rispondere all’esigenza di aggiornare il sistema di regimazione delle acque del sistema Villoresi (irrigando al meglio l’area sud-ovest della cintura agricola milanese), d’altra parte l’unica e irripetibile occasione per accedere ai finanziamenti necessari è quella offerta da Expo2015, un postino che non suona due volte. Così lo scorrere delle “chiare fresche et dolci acque” del Villoresi, dovrebbe sopperire a quella diffusione sul territorio di Expo, che fin qui non si è data.

E’ in questa confusione di intenti, contesti territoriali, attori pubblici e privati che gli acquarelli di una Venezia in salsa ambrosiana sono sfumati completamente nel progetto del nuovo secondario Villoresi: un canale scoperto che dovrebbe tagliare la metropoli dal Parco delle Groane per gettarsi, dopo venti chilometri di percorso, nel Naviglio Grande. Leggi tutto “Decidiamo insieme questa via d’acqua.. anzi no.”

Brad Pitt ha molto più coraggio di Pisapia

La storia ha avuto ampio risalto a mezzo stampa ma ripercorriamola in breve. In occasione della periodica visita del Dalai Lama (al secolo, Tenzin Gyatso), il sindaco di Milano ha proposto di coronare l’incontro offrendo la cittadinanza onoraria al leader spirituale del Buddhismo tibetano. Le autorità cinesi, sempre interessate alle pubbliche relazioni che il Dalai intesse nel suo perenne world tour, hanno suggerito al primo cittadino che non è davvero il caso di trasformare una visita di cortesia in una vetrina utile a legittimare la causa dell’indipendenza della Regione Autonoma del Tibet.

Quer pasticciaccio brutto de Palazzo Marino non poteva che sbrodolare sull’affaire Expo2015. Leggi tutto “Brad Pitt ha molto più coraggio di Pisapia”

Expo: un’ipotesi fuori dal coro sulle dimissioni di Pisapia

Il sindaco organgista di Milano scalpita da giorni: prima si dimette da commissario straordinario di Expo, quindi rifiuta si tornare sui propri passi nonostante le aprture del gran visir Mario Monti…Perchè?
Ufficialmente la mossa di Pisapia è motivata dalla scarsa attenzione dedicata all’evento da parte del governo, e, a cascata, dai media e dagli altri partner istituzionali (si pensi ai reiterati tentativi di fuga della Provincia). Proviamo però ad aprire l’ottica dal “primo piano” (quello d’elezione della stampa cronachistica, che concentra l’attenzione sul fatto singolo) ad un “campo largo” sulle vicende della ultime settimane: la dia e la procura di Milano indagano su tutte le società coinvolte nei subappalti dell’unico cantiere aperto (appaltante CMC), la giunta regionale è allo sbando sotto i colpi di elezioni amministrative, scandali e magistratura, a mille giorni dall’evento il Comune di Milano non sa dove reperire le risorse economiche Leggi tutto “Expo: un’ipotesi fuori dal coro sulle dimissioni di Pisapia”

Alcuni appunti datati su Macao

In attesa di vederlo risorgere, pubblichiamo le impressioni di un* di noi sui primi giorni di vita di Macao ai tempi della Torre Galfa. E’ un contributo datato per un certo verso (16/05), perchè viene prima di Palazzo Citterio e si colloca al di fuori del dibattito attuale interno a quest’esperienza. In ogni caso, in questa fase di attesa appunto, può fungere da spunto di riflessioni per chi fosse interessato ad approfondire, buona lettura.

Alcuni appunti su Macao

Macao pare una deflagrazione comunicativa emersa a Milano (05/05/12) alle pendici della decadente Torre Galfa. Macao come campagna per l’apertura del nuove centro per le arti e la cultura a Milano. Macao che si fa dal basso, “flirta” con i movimenti. ma sa “giocare” con uomini di politica, d’accademia, da rotocalco. Macao sembra pura voglia d’aggregazione e di libera espressione nell’insoddisfatta metropoli del vento che stenta. Cosa è e dove va realmente Macao sarebbe forse meglio chiederlo ai Macachi. Leggi tutto “Alcuni appunti datati su Macao”