Fotoracconto della nostra festa del non lavoro

Il blog PiovoneRane l’ha definita “Piccola, grandiosa opera d’arte lasciata all’ingresso della Banca Intesa di via De Amicis“. L’idea non è nostra ma, nell’armamentario comunicativo approntato per la nostra festa del non-lavoro, è stata di sicuro una delle intuizioni più riuscite..

Un’immagine della preparazione degli stencil con cartone nero, spray, cutter, matita bianca..

Materiali semplici per raccontare con immediatezza la perversione del sistema bancario/finanziario e la sua pervasività nella vita di ciascuno. Nella terza foto la nostra fonte d’ispirazione @ Praça do Camões

Gli scatti successivi, sempre tratti dalla MayDayParade di quest’anno, parlano del nostro percorso di avvicinamento al ClimateCamp di quest’anno: uscire da Expo, fermare la Tem! Leggi tutto “Fotoracconto della nostra festa del non lavoro”

Resistenze territoriali approdano alla MayDay: uscire da Expo, fermare la Tem!

Appello per un spezzone delle resistenze territoriali alla MayDay012
Due misure concrete contro la crisi: uscire da Expo 2015, opporsi alla Tem

Le opere essenziali previste dal dossier di candidatura per Expo 2015 ammontano a circa 1,4 miliardi di euro. Se aggiungiamo anche i costi per gestire i 6 mesi di evento, il budget ammonta a 2,5 miliardi a fronte di ricavi preventivati dalla società Expo 2015 e derivanti dalla vendita dei biglietti di 1 miliardo circa (ad essere ottimisti!). In altre parole Expo 2015 parte già con un buco di 1,5 miliardi di euro, soldi pubblici che potrebbero/dovrebbero essere investiti per garantire diritti fondamentali come la mobilità, la casa, la salute, l’istruzione e la continuità di reddito. Se a questi dati aggiungiamo gli 11 milardi di euro delle cosiddette opere connesse incluse nel dossier di candidatura – tra cui inutili quanto devastanti infrastrutture quali la Tem, la Bre.Be.Mi e la Pedemontana Leggi tutto “Resistenze territoriali approdano alla MayDay: uscire da Expo, fermare la Tem!”