Expo: un’ipotesi fuori dal coro sulle dimissioni di Pisapia

Il sindaco organgista di Milano scalpita da giorni: prima si dimette da commissario straordinario di Expo, quindi rifiuta si tornare sui propri passi nonostante le aprture del gran visir Mario Monti…Perchè?
Ufficialmente la mossa di Pisapia è motivata dalla scarsa attenzione dedicata all’evento da parte del governo, e, a cascata, dai media e dagli altri partner istituzionali (si pensi ai reiterati tentativi di fuga della Provincia). Proviamo però ad aprire l’ottica dal “primo piano” (quello d’elezione della stampa cronachistica, che concentra l’attenzione sul fatto singolo) ad un “campo largo” sulle vicende della ultime settimane: la dia e la procura di Milano indagano su tutte le società coinvolte nei subappalti dell’unico cantiere aperto (appaltante CMC), la giunta regionale è allo sbando sotto i colpi di elezioni amministrative, scandali e magistratura, a mille giorni dall’evento il Comune di Milano non sa dove reperire le risorse economiche Leggi tutto “Expo: un’ipotesi fuori dal coro sulle dimissioni di Pisapia”

E’ arrivato il dossier “EXIT EXPO 2015”

Prima di tutto, per essere chiari fino in fondo, lo potete scaricare a questo indirizzo.

Qualche settimana fa ne avevamo anticipato l’uscita così, oggi possiamo finalmente dire che ci siamo. L’opuscolo Exit Expo 2015 | come uscire da Expo e vivere felici, autoprodotto insieme al Comitato NoExpo, è già disponibile al PianoTerra e, a brevissimo, negli altri spazi sociali della città (ma anche in qualche libreria, circolo e associazione) a partire dal quartiere Isola e dintorni. Ogni copia (60 pag. a colori) ci costa circa un euro Leggi tutto “E’ arrivato il dossier “EXIT EXPO 2015””

Comunicato ClimateCamp | Ora più che mai: uscire da Expo, fermare la TEM!

Il partecipato corteo NoTem di domenica a Melzo, ha concluso – temporaneamente – l’esperienza del Climate Camp 2012 – Uscire da Expo/Fermare la TEM, tre giorni di dibattiti, azione e costruzione di un’alternativa radicale a un modello di sviluppo insostenibile a livello ambientale, economico, finanziario e sociale.

Ieri il sindaco di Milano Giuliano Pisapia ha comunicato, in sostanza, l’inconsistenza di Expo2015, rimettendo a Monti la carica di commissario straordinario e sancendo, di fatto, il fallimento dell’operazione, disvelando quel bluff che denunciamo da anni. Nello stesso tempo, in modo paradossale, si persiste nell’errore di cercare nel grande evento la soluzione alla crisi radicale che stiamo attraversando, come unico dispositivo in grado di mobilitare risorse sociali Leggi tutto “Comunicato ClimateCamp | Ora più che mai: uscire da Expo, fermare la TEM!”

Alcuni appunti datati su Macao

In attesa di vederlo risorgere, pubblichiamo le impressioni di un* di noi sui primi giorni di vita di Macao ai tempi della Torre Galfa. E’ un contributo datato per un certo verso (16/05), perchè viene prima di Palazzo Citterio e si colloca al di fuori del dibattito attuale interno a quest’esperienza. In ogni caso, in questa fase di attesa appunto, può fungere da spunto di riflessioni per chi fosse interessato ad approfondire, buona lettura.

Alcuni appunti su Macao

Macao pare una deflagrazione comunicativa emersa a Milano (05/05/12) alle pendici della decadente Torre Galfa. Macao come campagna per l’apertura del nuove centro per le arti e la cultura a Milano. Macao che si fa dal basso, “flirta” con i movimenti. ma sa “giocare” con uomini di politica, d’accademia, da rotocalco. Macao sembra pura voglia d’aggregazione e di libera espressione nell’insoddisfatta metropoli del vento che stenta. Cosa è e dove va realmente Macao sarebbe forse meglio chiederlo ai Macachi. Leggi tutto “Alcuni appunti datati su Macao”