24.03 | Milano2015 Exposed allo ZAM FF
L’orto globale.Slow Food. 20 milioni di visitatori. La minaccia della speculazione edilizia. Questi erano gli argomenti di 3 anni fa in merito ad Expo2015, il grande evento rispetto a cui ai tempi si udivano ancora gli echi della vittoria per l’assegnazione.
In 3 anni il progetto Expo2015 è stato stravolto per la seconda volta (l’orto globale fu uno stravolgimento del primo originario progetto vincitore). In 3 anni coloro che difendevano il paradossale Expo verde contro l’Expo degli stand e della convenzionale mostra fieristica si trovano invece a gestire e portare avanti proprio quel modello che criticavano. Leggi tutto “24.03 | Milano2015 Exposed allo ZAM FF”
23.03 | Da Milano alla Marcia Popolare NoTav
Difendiamo il nostro futuro. Contro la devastazione dei territori.
Sabato in Val di Susa ci sara’ una marcia del movimento No Tav.
Un appuntamento importante perche’ una lotta radicata e radicale come quella della Valle si e’ costruita tramite la costante pressione sul potere da parte della popolazione organizzata per difendere la propria terra e contrastare una enorme speculazione che prevede un enorme spreco di risorse pubbliche. Leggi tutto “23.03 | Da Milano alla Marcia Popolare NoTav”
Movimenti sociali, antagonismo e consenso
Spunti di riflessione sulla recente tornata elettorale scritti da uno di noi.
Mentre il dibattito nazionale ruota attorno alle possibili soluzioni per superare l’impasse istituzionale dell’ingovernabilità (con un certo voyeurismo politico ci vien da dire), abbiamo pensato di proporre, come parte dell’area politica antagonista milanese, degli spunti di riflessione su alcuni aspetti emersi dalle recenti elezioni politiche.
Sappiamo che non è abitudine dei movimenti sociali e delle realtà extraistituzionali occuparsi degli eventi della politica di palazzo, tuttavia secondo noi il provare a comprendere le geometrie di potere che (in parte) le elezioni hanno modificato e le trasformazioni che il nuovo assetto rivela, è più che mai necessario. Evitare di parlarne o restare indifferenti, più che essere un segno di purezza e integrità sarebbe ottuso autismo nei confronti della società.
Cerchiamo di essere brevi e di andare per punti. Anticipiamo subito che il cuore del nostro ragionamento e ciò su cui vogliamo invitare a riflettere (senza avere immediatamente delle risposte) è il rapporto tra i movimenti sociali, l’antagonismo e il consenso.
Due sono gli aspetti su cui riflettere principalmente, dal nostro punto di vista: l’affermazione del grillismo e il fallimento politico della sinistra italiana. Leggi tutto “Movimenti sociali, antagonismo e consenso”
Milano: Expo 2015 non avrà luogo
Un nostro compagno ha scritto un articolo di aggiornamento su Expo 2015 per ControPiano, lo riproponiamo per la sua diffusione anche su questi schermi.
I movimenti che si oppongono all’operazione Expo 2015 a Milano raccontano la genesi e gli obiettivi della loro mobilitazione. “No Expo come negazione non è più bastante: un nuovo punto di vista in grado di generare una diversa visione del territorio è la sfida che questa crisi ci impone”.
Lo stato dell’arte
“La guerra del Golfo non avrà luogo”, così intitolava Baudrillard uno scritto molto suggestivo del periodo fantascientifico della sua saggistica. Si riferiva al rapporto realtà/finzione e di come quest’ultima fosse in grado di manipolare il dato reale sino al punto di rovesciare la sua relazione in un rapporto che così diviene finzione/realtà. L’immagine della guerra non è la guerra, appunto. L’immagine di Expo2015 non è Expo2015. Leggi tutto “Milano: Expo 2015 non avrà luogo”





