Londra 2012: tempo di bilanci

Finite le Olimpiadi è tempo di bilanci. Ma veramente esistono bilanci in grado di giudicare l’impatto di un grande evento? Mentre sul mainstream si profila l’ennesimo spot pro grandi eventi, favorito probabilmente dal discreto medagliere italiano alimentato da successi in discipline che hanno una visibilità minima e dovuta esclusivamente alle Olimpiadi (se il medagliere fosse stato scarso diverso sarebbe il tenore della grande stampa…), nei meandri della rete prolifera invece una lettura critica dell’evento già presente per la verità prima dei giochi.

Non fa quasi più notizia l’aumento della spesa 7 volte di più delle stime fatte nel 2005 (sarebbe interessante sapere se anche in Inghilterra la responsabilità di questi aumenti viene attribuita alla troppa burocrazia) non fa più notizia nemmeno la fine del binomio grande evento/grandi guadagni, persino Moody’s e Visa Europe Leggi tutto “Londra 2012: tempo di bilanci”

Cosa c’è che non va nelle #olimpiadi? Non 1 ma 7 rapidi esempi

La febbre olimpionica vi ha già contagiato? Non proveremo a redimervi (..redimerci?) con lunghe analisi sul mega-evento per eccellenza, però tre minuti per leggervi questi link pescati sulla rete negli ultimi giorni ci pareva giusto dedicarli a questa bella giornata inaugurale. Proviamo allora a tirare fuori giusto cinque esempi di cosa non funziona nelle Olimpiadi 2012 che si aprono oggi a Londra:

1) Gadget e mascotte vengono confezionati nei pressi di Hong Kong in condizioni di pesante sfruttamento lavorativo: tra sostanze nocive e decurtamenti arbitrari dello stipendio gli affari marciano in barba ai codici etici | fonte

2) Lo sport viene strumentalizzato a scopo di profitto. Il corpo, la dieta, le abitudini degli atleti vengono monitorati e studiati da agenzie, multinazionali e startup per monetizzare la performance in prodotto commerciabile | fonte Leggi tutto “Cosa c’è che non va nelle #olimpiadi? Non 1 ma 7 rapidi esempi”